Il monte Albano, odierno monte Cavo, fu una montagna sacra per i popoli preromani del Lazio, e successivamente anche per i Romani, poiché vi sorgeva il tempio di Iuppiter Latiaris (Giove laziale), una delle più ambite mete di pellegrinaggio per i popoli latini e nei secoli di dominazione romana.
Il percorso, che partiva dall'Urbe, si diramava per oltre 30 chilometri, passando per il Lago di Nemi, ove si adorava Diana Nemorensis ("Diana del bosco sacro"), dea della caccia, per poi raggiungere la base della montagna, dalla quale iniziava una strada lastricata in basalto, detta appunto via sacra o via trionfale, che con un percorso, ottimamente conservatosi finora, giungeva al tempio.
Percorreremo anche noi questo magico itinerario e ci sentiremo un po’ degli antichi pellegrini. Uno dei premi più affascinanti della nostra camminata sarà l’indimenticabile veduta panoramica sui due laghi vulcanici, Albano e Nemi, e se siamo fortunati anche le isole Pontine.
Per arrivare al punto di partenza di questa escursione è necessaria automobile.
Se non sei motorizzata/o contatta la Guida in anticipo. E' possibile richiedere un passaggio in macchina (posti limitati) contribuendo alle spese della strada e carburante.
CANI sono ammessi se ben socializzati, tranquilli e abituati a stare nel gruppo con persone e altri cani, previo accordo con la Guida
REGOLE DI COMPORTAMENTO
Lasciamo l'ambiente naturale così come lo vorremmo trovare noi: pulito e sano nella sua integrità. Perciò: lasciamo fiori e piante là dove sono; lasciamo in pace gli animali, uccelli e anfibi - siamo ospiti a casa loro; ascoltiamo i suoni della Natura invece di fare inutilmente rumori molesti, accendere la musica ecc; cerchiamo di fare a meno del fumare almeno durante l'escursione. E assolutamente portiamo dietro i nostri rifiuti anche i più minuscoli (bucce e noccioli di frutta inclusi).NOTA COVID: ai sensi delle vigenti disposizioni per l’emergenza da COVID-19, per la partecipazione all’attività è OBBLIGATORIO che ciascun partecipante:
– sia dotato di propria mascherina protettiva.
– sia dotato di flaconcino di gel disinfettante non autoprodotto.
– mantenga rigorosamente la distanza interpersonale di 2 metri. La mascherina andrà indossata nei momenti in cui non sarà possibile rispettare tale distanza.
La guida si riserva il diritto di modificare l’itinerario proposto a sua discrezione per garantire la sicurezza dei partecipanti oppure in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.