Difficoltà del percorso
o Come faccio a capire se l’escursione fa per me

I dati che trovi sempre indicati per ogni escursione sono: li dislivello, la lunghezza, profilo itinerario e il livello di difficoltà.

Il dislivello, la lunghezza e il profilo dell’itinerario sono informazioni fisiche e calcolabili.

Per il dislivello si intende l’ascesa sommaria in metri che si fanno durante il percorso.

Il dislivello non è da confondere con la quota massima o con la pendenza. Infatti, anche in montagna di alta quota esistono percorsi con poco dislivello, mentre un parco urbano può offrire delle salite e discese con una notevole pendenza. Essendo un dato variabile durante il percorso la pendenza sarebbe difficile da indicare, però in particolari casi viene menzionata.

La lunghezza del percorso è intesa come la lunghezza totale in chilometri di tutto il percorso dalla partenza al ritorno. Questo dato insieme al dislivello ti può aiutare a fare un’idea della media pendenza durante il percorso.

Il profilo dell’itinerario può essere ad anello oppure una traversata. Il percorso ad anello – e la maggior parte delle escursioni di Bontrek sono ad anello – significa semplicemente che alla fine dell’escursione si ritorna al punto della partenza (A - A). Nei casi se al ritorno in gran parte si ripete la via dell’andata, il percorso viene descritto come “anello” oppure come “andata e ritorno”. La traversata invece è un percorso in cui si parte a piedi da un punto e si arriva alla fine dell’escursione a un altro punto (A – B). Nei casi delle traversate si organizza diversamente con i trasporti per il rientro e ciò viene appositamente specificato.

 Il livello di difficoltà. Diversamente dai dati di cui sopra, questa caratteristica non è né precisa né oggettiva. Tutti abbiamo diversa forma fisica e abitudini. Se non hai mai camminato a lungo in un ambiente naturale, anche un’escursione segnata come “facile” può presentare qualche difficoltà. Nelle descrizioni di Bontrek troverai una doppia categorizzazione del percorso. Ecco perché:

Qui sotto è riportata la scala dei gradi di difficoltà di percorsi sviluppata dal Club Alpino Italiano:

T = Turistico – Itinerario su stradine, mulattiere o larghi sentieri. I percorsi generalmente non sono lunghi, non presentano alcun problema di orientamento e non richiedono un allenamento specifico se non quello tipico della passeggiata.

E = Escursionisti – Itinerari su sentieri od evidenti tracce in terreno di vario genere (pascoli, detriti, pietraie…). Sono generalmente segnalati con vernice od ometti (pietre impilate a forma piramidale che permettono di individuare il percorso anche da lontano). Possono svolgersi anche in ambienti innevati ma solo lievemente inclinati. Richiedono l’attrezzatura descritta nella parte dedicata all’escursionismo ed una sufficiente capacità di orientamento, allenamento alla camminata anche per qualche ora.

EE = Escursionisti Esperti – sono itinerari generalmente segnalati ma con qualche difficoltà: il terreno può essere costituito da pendii scivolosi di erba, misti di rocce ed erba, pietraie, lievi pendii innevati o anche singoli passaggi rocciosi di facile arrampicata (uso delle mani in alcuni punti). Pur essendo percorsi che non necessitano di particolare attrezzatura, si possono presentare tratti attrezzati se pur poco impegnativi. Richiedono una discreta conoscenza dall’ambiente alpino, passo sicuro ed assenza di vertigini. La preparazione fisica deve essere adeguata ad una giornata di cammino abbastanza continuo.

EEA = Escursionisti Esperti con Attrezzatura – Vengono indicati i percorsi attrezzati (o vie ferrate), richiedono l’uso dei dispositivi di autoassicurazione.

 Le escursioni di Bontrek rientrano generalmente nelle prime tre categorie.

Siccome nell’escursione guidata sarà la Guida a pensarci dei problemi dell’orientamento, abbiamo deciso di indicare i gradi di difficoltà che riguardano piuttosto l’impegno fisico dell’escursionista.

Facile (T) – l’escursione è adatta ai principianti alle prime armi, alle famiglie con bambini (l’età minima è sempre indicata). Il percorso Facile (T) si sviluppa maggiormente su comode strade sterrate, tranquilli sentieri nel bosco, in piano o con lievi saliscendi, è di una lunghezza moderata. Durata di camminata fino a 4-5 ore con il passo lento e pause (Es. 8 km e 250 m. di disl.)

Facile/medio (T/E) – l’escursione è adatta anche ai principianti e alle famiglie con bambini abituati a camminare (l’età minima è sempre indicata). Il percorso Facile/medio (T/E) si sviluppa su comodi sentieri, ma può presentare dei tratti in salita e discesa di una media pendenza. La lunghezza può essere variabile ma in rapporto con la media pendenza non richiede molto sforzo fisico. (Es. 10-12 km e 300-350 m. di disl.)

Medio (E) – l’escursione è adatta a chi ha una minima esperienza nel trekking ed è abituato a camminare negli ambienti naturali, su sentieri a volte sconnessi. Sul percorso possono essere presenti dei tratti rocciosi, salite e discese con una pendenza anche notevole. La lunghezza del percorso (Es. 10-12 km e 350-550 m. di disl.)

Medio/impegnativo e impegnativo (E/EE) per partecipare all’escursione è richiesta un’esperienza del trekking, buon allenamento fisico, capacità di camminare a lungo nell’ambiente naturale, assenza di vertigini. Il percorso si sviluppa nell’ambiente montano con notevoli salite e discese, spesso può avere tratti esposti, rocciosi, sconnessi, delle pietraie, brevi passaggi di facile arrampicata con uso di mani in alcuni punti.

Nessun percorso proposto da Bontrek prevede l’uso delle attrezzature alpinistiche (corda, ramponi, picozza).

È il tuo primo trekking? 

Scegli un percorso facile con il dislivello fino a 350 m e la lunghezza tra 8 e 10 km. Comunque, ricordati che nelle escursioni di gruppo i più veloci debbano aspettare i meno veloci, ma i più lenti debbano fare uno sforzo per stare dietro il gruppo. Quindi ti invito a valutare bene le difficoltà dell’escursione che scegli. Nel dubbio contatta la Guida per ulteriori informazioni.

P.S. Considera che tutto il suddetto discorso vale per le persone adulte e ragazzi partendo da 12-14 anni abituati a camminare e in buone condizioni fisiche. Ciò che riguarda bambini è un altro discorso, affrontato qui. (Quali escursioni sono adatte a bambini.)