Il percorso è vario e divertente per continui cambi di pendenza e di versante. Inizieremo subito da una decisa salita per raggiungere i ruderi del convento di San Nicola che domina il paese di Scandriglia. Oggi abbandonato, il monastero fu eretto nel 1530 dall’ordine francescano minore cappuccino.
Cammineremo nell’ambiente solitario e selvaggio sul sentiero che aggira alcune alture minori del gruppo del monte Serrapopolo dando spesso l’impressione di trovarsi lontani dalla civiltà. Questa impressione nel nostro percorso sarà avvalorata anche dal tipo di itinerario che faremo.
Dopo aver raggiunto la cima (1181 m) dove ci fermeremo per gustare il meritato pranzo, proseguiremo in discesa per la panoramica cresta e dopo un po’ entreremo nella profonda e misteriosa valle incisa dal fosso di Cavaceppi. Saremo ormai sulla nostra strada di ritorno, che nella parte finale ci porterà a rincrociare i ruderi dell’ex monastero di San Nicola, ma questa volta illuminati dal sole che si dirige verso il ponente.
Per arrivare al punto di partenza di questa escursione è necessaria automobile.
Se non sei motorizzata/o contatta la Guida in anticipo. E' possibile richiedere un passaggio in macchina (posti limitati) contribuendo alle spese della strada e carburante.
CANI sono ammessi se ben socializzati, tranquilli e abituati a stare nel gruppo con persone e altri cani, previo accordo con la Guida
REGOLE DI COMPORTAMENTO
Lasciamo l'ambiente naturale così come lo vorremmo trovare noi: pulito e sano nella sua integrità. Perciò: lasciamo fiori e piante là dove sono; lasciamo in pace gli animali, uccelli e anfibi - siamo ospiti a casa loro; ascoltiamo i suoni della Natura invece di fare inutilmente rumori molesti, accendere la musica ecc; cerchiamo di fare a meno del fumare almeno durante l'escursione. E assolutamente portiamo dietro i nostri rifiuti anche i più minuscoli (bucce e noccioli di frutta inclusi).NOTA COVID: ai sensi delle vigenti disposizioni per l’emergenza da COVID-19, per la partecipazione all’attività è OBBLIGATORIO che ciascun partecipante:
– sia dotato di propria mascherina protettiva.
– sia dotato di flaconcino di gel disinfettante non autoprodotto.
– mantenga rigorosamente la distanza interpersonale di 2 metri. La mascherina andrà indossata nei momenti in cui non sarà possibile rispettare tale distanza.
La guida si riserva il diritto di modificare l’itinerario proposto a sua discrezione per garantire la sicurezza dei partecipanti oppure in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.