Il territorio del Parco Monti Simbruini a queste altitudini (tra 1000 e 1800 m.s.l.m.) è caratterizzato dalle foreste di faggio e non solo. Si tratta di boschi di grande fascino e di notevole valore naturalistico sia per le associazioni vegetali presenti sia per la diffusa vetustà degli alberi.
Le foreste ed i campi, dove spesso si incontrano interessanti manifestazioni di origine carsica – a volte quasi nascosti nel bosco ma impressionanti profondissimi pozzi, inghiottitoi e grotte; a volte talmente evidenti che formano parte del paesaggio, come gli stessi campi oppure doline.
Cammineremo in questo ambiente pieno delle curiosità geologiche, nel quale spesso ci faranno compagnia mandrie di cavalli e mucche al libero brado. Al punto culminante della nostra escursione ci troveremo all’improvviso davanti a uno stupefacente panorama sulle cime più alte dei Simbruini: dal monte Tarino al monte Cotento e al monte Viglio. Quelle sono le vette che visiteremo eventualmente nel futuro, mentre il percorso che faremo sarà fattibile e piacevole per tutti.
Per arrivare al punto di partenza di questa escursione è necessaria automobile.
Se non sei motorizzata/o contatta la Guida. E' possibile richiedere un passaggio in macchina (posti limitati: 2) contribuendo alle spese della strada e carburante.
CANI non sono ammessi.
REGOLE DI COMPORTAMENTO
Lasciamo l'ambiente naturale così come lo vorremmo trovare noi: pulito e sano nella sua integrità. Perciò: lasciamo fiori e piante là dove sono; lasciamo in pace gli animali, uccelli e anfibi - siamo ospiti a casa loro; ascoltiamo i suoni della Natura invece di fare inutilmente rumori molesti, accendere la musica ecc; cerchiamo di fare a meno del fumare almeno durante l'escursione. E assolutamente portiamo dietro i nostri rifiuti anche i più minuscoli (bucce e noccioli di frutta inclusi).La guida si riserva il diritto di modificare l’itinerario proposto a sua discrezione per garantire la sicurezza dei partecipanti oppure in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.