Tra i borghi della Sabina spicca un piccolo gioiello di Roccantica. Il grazioso borgo molto curato e amato dai suoi abitanti è avvolto dal paesaggio rimasto quasi intatto nonostante il passar dei secoli: oliveti, vigneti e boschi di querce.
Questi fitti boschi che coprono le montagne, valli e doline fin dal medioevo hanno suggerito delle leggende affascinanti e strabilianti. Nelle grotte che si aprono in mezzo alle rocce a strapiombo trovavano il ricovero gli eremiti spinti alla loro ricerca spirituale al romitaggio ascetico propugnata da San Leonardo, abate di Noblac.
Scenderemo nella misteriosa dolina del Revotano, un luogo incantato con l'atmosfera molto speciale. Qui dentro, la leggenda vuole, che poteva essere un antico abitato sparito ribaltato nel vuoto. Per completare quest'esperienza così particolare, visiteremo uno dei più suggestivi eremi rupestri, quello di San Leonardo. Per tornare al borgo di Roccantica prenderemo un panoramico sentiero che ci permetterà di ammirare da sopra i luoghi appena visitati e anche la bella vasta valle del Tevere con il rilievo solitario del monte Soratte.
Per arrivare al punto di partenza di questa escursione è necessaria automobile.
Se non sei motorizzata/o contatta la Guida. E' possibile richiedere un passaggio in macchina (posti limitati: 2) contribuendo alle spese della strada e carburante.
CANI non sono ammessi in questo percorso.
REGOLE DI COMPORTAMENTO
Lasciamo l'ambiente naturale così come lo vorremmo trovare noi: pulito e sano nella sua integrità. Perciò: lasciamo fiori e piante là dove sono; lasciamo in pace gli animali, uccelli e anfibi - siamo ospiti a casa loro; ascoltiamo i suoni della Natura invece di fare inutilmente rumori molesti, accendere la musica ecc; cerchiamo di fare a meno del fumare almeno durante l'escursione. E assolutamente portiamo dietro i nostri rifiuti anche i più minuscoli (bucce e noccioli di frutta inclusi).NOTA COVID: ai sensi delle vigenti disposizioni per l’emergenza da COVID-19, per la partecipazione all’attività è OBBLIGATORIO che ciascun partecipante:
– sia dotato di propria mascherina protettiva.
– sia dotato di flaconcino di gel disinfettante non autoprodotto.
– mantenga rigorosamente la distanza interpersonale di 2 metri. La mascherina andrà indossata nei momenti in cui non sarà possibile rispettare tale distanza.
– è vietato scambiarsi oggetti di qualsiasi tipo (cibo, acqua, bastoncini telescopici).
La guida si riserva il diritto di modificare l’itinerario proposto a sua discrezione per garantire la sicurezza dei partecipanti oppure in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.