Monte La Monna domina la valle sopra il medievale borgo di Guarcino. Partiremo dall'Osservatorio Astronomico di Campo Catino a mezzacosta dell'altopiano carsico, che d'inverno diventa una famosa meta sciistica. Cammineremo per i sentieri forestali passando per il maestoso canyon, il letto del torrente dove nasce la sorgente del fiume Cosa che alimenta con le sue purissime acque il fiume Sacco ed i paesi nel frusinate.
Saliremo sempre nel bosco fino alla sella dalla quale si apre all'improvviso un fantastico scenario che sembra quasi lunare per la sua natura rocciosa ed i vastissimi panorami. Raggiungeremo la cima di La Monna, segnata con l'imponente croce argentata della sagoma grafica e superficie brillante.
Il discreto impegno fisico che richiede l'ascesa è ampiamente appagato dalle splendide vedute. Qui lo sguardo spazia al di là delle profondi e verdissime valli, verso l'Appenino Abruzzese e ancora più a est la Majella si apre un vasto panorama verso l’Adriatico.
Per arrivare al punto di partenza di questa escursione è necessaria automobile.
Sarà previsto un appuntamento intermedio per ottimizzare le spese della strada. E' possibile richiedere un passaggio in macchina contribuendo alle spese della strada e carburante. Contattare la Guida in anticipo.
CANI non sono ammessi.
REGOLE DI COMPORTAMENTO
Lasciamo l'ambiente naturale così come lo vorremmo trovare noi: pulito e sano nella sua integrità. Perciò: lasciamo fiori e piante là dove sono; lasciamo in pace gli animali, uccelli e anfibi - siamo ospiti a casa loro; ascoltiamo i suoni della Natura invece di fare inutilmente rumori molesti, accendere la musica ecc; cerchiamo di fare a meno del fumare almeno durante l'escursione. E assolutamente portiamo dietro i nostri rifiuti anche i più minuscoli (bucce e noccioli di frutta inclusi).NOTA COVID: ai sensi delle vigenti disposizioni per l’emergenza da COVID-19, per la partecipazione all’attività è OBBLIGATORIO che ciascun partecipante:
– sia dotato di propria mascherina protettiva.
– sia dotato di flaconcino di gel disinfettante non autoprodotto.
– mantenga rigorosamente la distanza interpersonale di 2 metri. La mascherina andrà indossata nei momenti in cui non sarà possibile rispettare tale distanza.
La guida si riserva il diritto di modificare l’itinerario proposto a sua discrezione per garantire la sicurezza dei partecipanti oppure in base alle condizioni del meteo, del sentiero e dei partecipanti.