Sapevate che a Roma c'è un luogo con sabbie dorate di un milione e mezzo d'anni di età, un bosco fiabesco di querce da sughero e una valle ricca di storie denominata dell'Inferno che affaccia il Cupolone della basilica di San Pietro?
Andremo ad esplorare la parte quasi sconosciuta del parco del Pineto, con la natura selvaggia e varia. Qui sembra stare lontani dalla metropoli. La macchia mediterranea convive con un'ambiente fluviale, mentre i vasti prati si alternano con un bosco lussureggiante. la vera chicca del Parco sono le sue sabbie di colore giallo dorato depositatesi qui nel lontanissimo Pleistocene.
Scopriremo anche il valore storico della valle Aurelia detta Valle dell’Inferno – fin
dall’antichità c’erano ben 18 fornaci impiegate nella produzione di mattoni,
laterizi ed embrici
– semplici ma importanti elementi dell'edilizia romana.
Termineremo la nostra passeggiata su un sorprendente punto panoramico che una volta ospitava una delle borgate romane immortalata in un film capolavoro di Ettore Scola.
